09 aprile 2020

Buoni spesa per emergenza Covid-19

Buoni spesa
In riferimento all'Ordinanza n. 658 del 29.03.2020 del Capo di Dipartimento della Protezione Civile, il Comune di Mareno di Piave intende sostenere i soggetti e i nuclei familiari che si trovano in stato di disagio economico a causa dell'emergenza da Covid-19

Il Comune di Mareno di Piave garantisce l'accesso ai generi alimentari e ai prodotti di prima necessità ai soggetti e ai nuclei familiari che si trovano in stato di disagio economico a causa dell'emergenza epifemiologica da virus Covid-19.

I cittadini colpiti da disagio economico determinato dall'emergenza Covid- 19, a far data dal giorno di pubblicazione del presente Avviso e fino ad esaurimento dei fondi, possono presentare richiesta per beneficiare del previsto sussidio economico finalizzato esclusivamente all'acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità, da utilizzare esclusivamente presso l'elenco degli esercizi commerciali che hanno aderito all'iniziativa e presenti nel territorio del Comune di Mareno di Piave.

Destinatari

Possono presentare domanda tutti i cittadini residenti nel Comune di Mareno di Piave che si trovino in stato di disagio determinato dall'attuale indisponibilità finanziaria del nucleo familiare. 
In particolare avranno priorità i nuclei familiari con entrate limitate e scarsa liquidità e che non siano già assegnatari di altri sostegni pubblici.
Può presentare domanda un solo componente per nucleo familiare.

Buono spesa

Il beneficio di cui al presente avviso si sostanzia nell'erogazione di buoni spesa cartacei spendibili presso gli esercizi commerciali del territorio comunale aderenti.
I buoni sono incedibili, non sono utilizzabili come denaro contante e  non  danno  diritto  a  resto in contanti. L'utilizzo di tali buoni spesa comporta   l'obbligo per il fruitore di regolare in contanti l'eventuale differenza in eccesso tra il valore nominale del buono ed il prezzo dei beni acquistati.
Il beneficio ha carattere di una tantum.

Domanda per Buono spesa

Il modulo di domanda prevede l'autocertificazione delle entrate finanziarie attuali e del patrimonio mobiliare familiare disponibile alla data del 31/03/2020. Inoltre, nella domanda viene dichiarato se il nucleo familiare è beneficiario di sostegni pubblici e, in caso affermativo, dei relativi importi.

Presentazione domande

Al fine di evitare spostamenti sul territorio, la domanda di ammissione al beneficio potrà essere presentata tramite pec o posta elettronica, utilizzando l'apposito modulo di autocertificazione, disponibile in formato editabile sul portale web del Comune.

Le domande debitamente compilate, firmate e accompagnate da copia di un documento di identità del sottoscrittore e del permesso di soggiorno in caso di cittadini extra UE, vanno spedite all'indirizzo e-mail servizisociali@comune.marenodipiave.tv.it oppure tramite pec all'indirizzo comune.marenodipiave.tv@pecveneto.it.

In caso di impossibilità ad utilizzare tale mezzo di spedizione, oppure per ricevere assistenza, è possibile chiamare i numeri 0438-498826 e 0438-498831 e seguire le indicazioni che verranno fornite. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

I moduli per la richiesta del beneficio possono essere scaricati dal sito istituzionale del Comune di Mareno di Piave o  richiesti per telefono ai numeri sopra indicati.

Qualora il cittadino si trovi in difficoltà nella compilazione del modulo di autocertificazione potrà essere aiutato dai Servizi Sociali.

In ogni caso i richiedenti  dovranno  dichiarare,  sotto  la  propria  responsabilità  ai  sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000 e ss.mm. ii., lo stato di bisogno o necessità dovuto a Covid -19, legato alla situazione emergenziale in atto (modello allegato).

In particolare l'autocertificazione comprenderà anche:

  • La dichiarazione di insussistenza di altri eventuali sussidi percepiti dal nucleo familiare, di provenienza statale, regionale e/o comunale;
  • La dichiarazione circa l'incapienza dei depositi bancari, postali, risparmi per far fronte, nell'immediato, alle necessità ed ai bisogni primari.

Saranno effettuati controlli a campione sulla veridicità dei requisiti dichiarati nell'autocertificazione.

Valutazione domande

Il Servizio Sociale, in ordine di arrivo, verificherà la completezza delle domande, ne curerà la valutazione economico-sociale e l'attribuzione dell' importo spettante fino ad esaurimento del fondo assegnato, ad insindacabile giudizio sulla base delle condizioni fissate nel presente avviso.

L' Ufficio predisporrà tutti gli atti relativi all'assegnazione o al diniego del buono spesa comunicandone l'esito al richiedente.

Nella valutazione finalizzata all'assegnazione del buono spesa si terranno in considerazione le seguenti priorità:

  • nuclei familiari o persone singole già in carico al Servizio Sociale per situazioni di criticità, fragilità, multiproblematicità, se non beneficiarie di altre forme di sussidio;
  • nuclei monogenitoriali;
  • presenza nel nucleo familiare di gravi disabilità o patologie invalidanti;
  • nuclei familiari di cui facciano parte minori;
  • nuclei familiari monoreddito o privi di reddito;
  • persone segnalate dai soggetti di Terzo Settore che si occupano di contrasto alla povertà.

Condizione aggiuntiva a quelle sopra descritte e prioritaria all'assegnazione del buono spesa è non avere giacenze di liquidità sufficienti al proprio sostentamento o a quello del proprio nucleo familiare quantificate allo scopo in euro 5.000,00.

I nuclei familiari già beneficiari di Reddito di Inclusione, Reddito di Cittadinanza o di altre forme di sussidio pubblico, potranno essere ammessi all'assegnazione del buono spesa compatibilmente con le risorse che residuano o sulla base dei bisogni rilevati.

Non si fa luogo alla predisposizione ed approvazione di graduatoria.

Si precisa che il Servizio Sociale potrà altresì tener conto di specifiche e straordinarie circostanze socio economiche che comunque determinino l' ammissione al beneficio.

La distribuzione dei buoni agli aventi diritto sarà organizzata con modalità che evitino code e possibili assembramenti, con la possibilità di utilizzare le procedure già attivate per l'emergenza Covid-19, anche in relazione alla spesa a domicilio.

Valore buono spesa

L' importo del buono spesa sarà determinato sulla base della valutazione socio economica complessiva del nucleo familiare e rapportato al numero dei suoi componenti.

Il contributo è stabilito nella misura di € 70,00 pro capite a settimana e sarà quantificato tenendo in considerazione il numero dei componenti la famiglia anagrafica come dichiarato nella domanda. Il contributo sarà corrisposto in un'unica soluzione con valore pari a tre settimane.

Il contributo base da erogare, salva diversa e specifica valutazione, viene, pertanto, così quantificato:

210,00 per un nucleo composto da una sola persona;
360,00 per un nucleo composto da due persone;
450,00 per un nucleo composto da tre persone;
540,00 per un nucleo composto da quattro persone;
600,00 per un nucleo composto da cinque persone o più persone.

I buoni spesa saranno emessi con tagli di euro 5,00, di euro 20,00 e di euro 50,00.

Per situazioni particolari e documentate il Servizio Sociale potrà proporre soluzioni diverse.

Obblighi dei beneficiari

I buoni spesa non sono convertibili in denaro e potranno essere autorizzati solo per acquisti di generi alimentari ed altri beni di prima necessità (es: spese alimentari, prodotti per l'igiene personale, farmaci, pellet, bombole di gas), con l'esclusione di alcolici e tabacchi.

Le spese potranno essere effettuate presso uno o più esercizi commerciali del territorio comunale aderenti all'iniziativa compresi nell'elenco che verrà pubblicato sul sito internet istituzionale del Comune.

Controlli

Stante la necessità di fornire risposte ai cittadini in tempi celeri, la procedura può applicarsi anche senza il ricorso alla prova dei mezzi (ISEE). Il Comune si riserva tuttavia di effettuare controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione al presente bando. 

Si ricorda che, a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Trattamento dei dati

Tutti i dati saranno trattati nel rispetto del Codice Privacy (Decreto Lgs.vo n. 196/2003 e Regolamento U.E. 2016/679-GDPR-).

A tal fine il Comune di Mareno di Piave si impegna a mantenere la  riservatezza  ed a garantire l'assoluta sicurezza dei medesimi, anche in sede di trattamento con sistemi automatici e manuali in ottemperanza di quanto previsto dall'Ordinanza della Protezione Civile n. 658 del 29.03.2020.

Decreto del Sindaco di regolamentazione dei Buoni spesa

Modulo di domanda dei buoni spesa

Esercizi commerciali

L'Amministrazione Comunale invita gli esercizi commerciali di Mareno di Piave a manifestare il proprio interesse ad aderire all'iniziativa dei buoni spesa impegnadosi ad accettarli nei propri punti vendita.

Convenzione per gli esercizi commerciali

Modulo adesione degli esercizi commerciali

Esercizi commerciali aderenti

Questo l'elenco degli esercizi commerciali che hanno aderito all'iniziativa:

  • Spaccio Latteria Mareno - Soligo - via Conti Agosti, 72 A
  • Farmacia Grigio – piazza Municipio, 9

  • Farmacia Vigilanti Cama – via Manzoni, 2

  • Panificio Brun – via Verri, 8/A

  • Supermercato Mio Market – via Verri, 26/A

  • Supermercato Prix Quality – via Verri, 17

  • Eurofrutta Srl - via Conti Agosti, 190

  • Macelleria Vit Maurizio - via della Liberazione, 43

(la pagina è soggetta ad aggiornamento continuo)

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