24 marzo 2022

BOSCOLO NATTA: IL CANTO UMANO - Mostra antologica

La mostra si articola in più sedi, ciascuna dedicata ad uno specifico tema: Casa dei Carraresi a Treviso, Fondazione Gianni Ambrogio a Mareno di Piave e Barchesse di Villa Rubbi-Serena, Casa dei Mezzadri a Ponzano Veneto.

L'inaugurazione si terrà domenica 3 aprile 2022 alle ore 11.00 presso Casa dei Carraresi a Treviso.

Presentazione critica di Sandro Gazzola.

Entrata libera
nel rispetto delle normative COVID

Boscolo Natta: un autoritratto labirintico

Casa dei Carraresi, via Palestro, 33/35 – Treviso

dal mercoledì al venerdì 15:00 – 20:00

sabato, domenica e festivi 12:00 – 20:00

Tel. 0422 513150

La nobiltà delle “cose” mute, testimonianze di vita

Fondazione Gianni Ambrogio, piazza Municipio, 42 – Mareno di Piave - TV

Sabato e domenica 15:00 – 19:00

Tel. 0438 308747

I volti, rivelazioni di dignità antiche

Barchesse Villa Rubbi-Serena - Casa dei Mezzadri, via dei Bersaglieri - Ponzano Veneto - TV

sabato e domenica 15.00-19.00

Tel. 0422 960329

Domenico Boscolo Natta nasce a Chioggia nel 1925. In questa città, dove ha vissuto per circa vent’anni, ha inizio il suo percorso pittorico.
Sono del 1942 i suoi primi dipinti ispirati alla tradizione dei pittori lagunari. Dal 1943 al 1945 le vicende belliche lo sottraggono alla pittura che riprende con entusiasmo dopo il suo trasferimento a Venezia.

Ha così modo di affinare la tecnica e il gusto del disegno e delle varie espressioni artistiche, attingendo anche dal contatto personale e visivo con gli artisti del periodo. Nel 1948 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia frequentando i corsi della scuola libera del nudo. Agli inizi degli anni ’50 iniziano gli inviti alle varie   manifestazioni artistiche veneziane e nel 1951 è invitato per la prima volta al Premio Burano.

Nel 1956 la Fondazione Bevilacqua La Masa gli assegna uno studio dove, naturalmente, può dedicarsi a tempo pieno alla pittura. Nell’autunno del 1960, insieme all’amico pittore Saverio Barbaro, si reca in Spagna dove soggiorna per un lungo periodo che si conclude nella primavera del 1961 con una mostra presso la Galleria Abril di Madrid. Negli anni successivi espone in Svizzera, prima a Losanna presso la Galleria Le Magasin (1963) e poi a Berna nella Galleria Haudenshil-Luber (1968).

Nello stesso anno inizia il ciclo di dipinti “Per una Croci ssione”, a cui 168 fa seguire il ciclo de “Gli Esclusi”, ovvero gli umiliati della follia.

Nel 1971 si reca ad Urbino per perfezionare la conoscenza delle tecniche incisorie, realizzando centinaia di matrici in rame e legno, opere che esporrà in diverse mostre in Italia e all’estero come nel 1973 in occasione della Rassegna di Graca a Belgrado, ex Jugoslavia e nel 1979 “Graca Veneta Contemporanea” al Museo Puskin a Mosca – U.R.S.S., Galleria d’Arte Moderna – Alma Ata/Almaty – Kazakistan e Museo dell’Hermitage – Leningrado U.R.S.S. Nel 1975 riprende lo studio sull’uomo con il ciclo di dipinti “I Guerrieri e le Cadute”, realizzando opere anche di grandi dimensioni.

Numerose sono le mostre personali allestite in varie città italiane e i premi su invito come il Premio Marche, Ancona (1961-1962) e il Premio Michetti, Francavilla al mare (1990). Espone alla Fondazione Bevilacqua La Masa con personali nel 1957, 1959, 1961, 1962, 1963, 1965, 1966 e 1967 e in collettive nel 1955, 1956, 1958, 1959, 1960, 1962 e 1986. Intraprende quindi un nuovo ciclo pittorico sul tema “Sacro e Profano” che esporrà nel 1982 con una grande mostra al Museo di S. Appollonia a Venezia e nel Convento di San Nicolò a Chioggia, replicata nel 1984 presso il Palazzo delle Esposizioni di Caorle. Vince nel 1988 il concorso per il “San Michele”, realizzando una grande tela da collocare nel Duomo di Mestre.

Numerosi sono ancora i suoi viaggi per meglio conoscere i movimenti artistici internazionali. Collabora con la galleria Medici di Carmel in California, Stati Uniti d’America. Ricordiamo nel 1999 la mostra antologica “Dalla pittura alla pittura: tra Cielo e Terra, Passato e Presente, Immaginario e Reale – opere 1985-1999” presso le sale espositive della Barchessa di Villa Rubbi-Serena a Ponzano Veneto – TV e nel 2001 “Synthesi: La pittura della memoria” presso l’Istituto di Cultura “Laurentianum” Duomo di Mestre – VE entrambe presentate da Enzo Di Martino e curate da Maurizio Pradella, mostre che hanno visto la partecipazione straordinaria delle Ferrovie dello Stato. Muore a Piombino Dese il 5 gennaio 2002.

Nel 2003 Venezia gli dedica la grande retrospettiva “Dalla pittura alla pittura” presso le sale espositive del Museo di Sant’Appollonia, mostra curata da Enzo Di Martino, poi trasferita anche al Museo Civico di Arte Contemporanea – Palazzo Farnese, a Ortona – CH. Nel 2006 il Comune di Chioggia, sua città natale, gli dedica la grande mostra antologica “Dalla pittura alla pittura” presso le sale del Museo Civico e, nel decennale della sua morte, la Città di Padova organizza una significativa retrospettiva presso il Centro Culturale Altinate S. Gaetano.

Nel 2016 la Città di Conegliano gli dedica a Palazzo Sarcinelli la mostra “I Boscolo”, mettendo a confronto opere e contenuti del padre Domenico e del figlio Salvino. Sue opere sono presenti in numerosi Musei e importanti collezioni pubbliche e private, con pubblicazioni su riviste e libri d’arte.

Altre sue importanti personali: Galleria San Giorgio – Mestre – VE (1960-1961-1962-1965-1969-1986-1987); Galleria Abril – Madrid – Spagna (1961-1962); Palazzo Tomitano – Feltre – BL; Galleria Il Giorno – Milano; Galleria Del Circolo – Brescia; Galleria La Riviera – Treviso; Galleria Il Castello – Trento (1963); Galleria Il Traghetto – Venezia (1964); Galleria La Chiocciola – Padova; Palazzo delle Esposizioni – Roma (1965); Galleria Arno – Firenze; Galleria Internazionale – Venezia (1966); Galleria Pro Padova – Padova (1969-1971-1972); Galleria 42 – Bologna (1969); “Per una Crocifissione” Istituto di Cultura Laurentianum – Mestre – VE e Galleria d’Arte Moderna – Cavarzere – VE (1971); Galleria Flaviostocco – Mestre – VE; “Opere grafiche” Galleria d’Arte Al Carboncino – Campobasso; “Gli esclusi – incisioni” Galleria Venezia Viva – Venezia; Galleria 23 – Brescia (1973); Galleria Flavio Stocco – Mestre – VE; Galleria Solferino – Milano; Galleria Ciruzzi – Padova (1974); “Battaglie” Galleria Flaviostocco – Mestre – VE (1975); Centro d’Arte San Vidal – Venezia (1975- 1993); Galleria Selearte – Padova (1976); Galleria Borgo – Treviso; Galleria L’Arcobaleno – Roma e Cosenza (1978); Galleria Il Sigillo – Padova; “Arte Sacra” Galleria Al Tezzon – Camposampiero – PD (1982); “Dipinti e disegni di Arte Sacra” Museo di Sant’Apollonia – Venezia (1982-1986-1987); “Il paesaggio ritrovato” Galleria Al Tezzon – Camposampiero – PD (1983); Galleria Fidesarte – Mestre – VE (1993); Galleria del Sagittario – Padova (1996); “Incisioni” Galleria Flaviostocco – Castelfranco Veneto – TV (1998); “Boscolo Natta ultimo periodo” Galleria Flaviostocco – Castelfranco Veneto – TV (2002); “Omaggio a Boscolo Natta” Ca’ Lozzio Incontri – Oderzo – TV (2004). 169 Altre collettive e premi: Premio Mestre (1958, 1959, 1960, 1961, 1962, 1963, 1964, 1965 e 1968); “Artisti Italiani Contemporanei” Trento; Biennale dell’Incisione Italiana – Venezia; Premio San Vidal – Venezia (1960); IV Premio Nazionale “Città di Grosseto” – Grosseto (1962); Galleria Del Sagittario – Milano; Galleria Del Circolo – Brescia; Galleria Ghel – Verona (1964); Galleria La Chiocciola – Padova (1966); “Basaglia-Boscolo Natta-Dinetto-Gianquinto-Mancini, Nuovo Realismo” Istituto di Cultura Laurentianum Duomo di Mestre – VE; “Incisioni dedicate alla Resistenza” Galleria dell’Incisione Venezia Viva – Venezia (1970); “Maestri d’oggi” Galleria Antenore – Padova (1971); Biennale “Triveneta delle Arti” Villa Contarini – Piazzo- la Sul Brenta – PD (1975, 1977, 1979, 1981); “Vitalità del Dipingere” e “San Francesco oggi” Galleria San Vidal – Venezia (1980); “Homo Homini” Centro Culturale P. M. Kolbe – Mestre – VE e Roma; “La figura di Cristo” Galleria La Cupola – Padova; “Viaggio all’Interno” Scoletta dei Batioro – Venezia (1984); “Biennale d’Arte Sacra” Museo d’Arte Sacra – Venezia (1985, 1987, 1989); “1788-1988 Art Today” Australian Bicencentenary – Veneto Region – Australia (1988); “Sembianze per un Lessico Familiare” Palazzo Foscolo – Oderzo – TV; “Il Sentiero nell’Arte” Lentiai – BL; “25 Artisti interpretano la Natività” Abbazia Santa Maria – Follina – TV (1995); “Una stazione per l’arte” Stazione ferroviaria Venezia S. Lucia – Venezia (1996); “Basaglia – Boscolo Natta – Magnolato” Centro Sociale – Ragogna – UD; “La Spiritualità dell’Uomo Oggi” Centro d’Arte San Vidal – Venezia (1998); “Il Sacro nell’arte contemporanea” Basilica Madonna dei Miracoli – Motta di Livenza – TV (2000); “I percorsi del segno” Padiglione Cornaro, Ex Macello – Padova; “Dodici Maestri Veneti ai Templari” Palazzo Bachelet, Foresteria dei Templari – Ormelle – TV (2003); “Collezione perma- nente” Museo d’Arte dello Splendore – Giulianova – TE (2004); “Settembre in dodici maestri” Galleria XX Settembre – Conegliano Veneto – TV; “Omaggio a Basaglia, Boscolo Natta, Gianquinto, Zotti” Galleria Flaviostocco – Castelfranco Veneto – TV (2008); “Nel paesaggio” Villa Brandolini – Pieve di Soligo – TV; “Arte: Storia e contemporaneità” Castelfranco Veneto – TV (2010); “Balest, Boscolo Natta, Zotti” Centro espositivo Veneta Artigianale – Venezia (2011); “I Boscolo” Ca’ Lozzio Incontri – Piavon di Oderzo – TV (2013).

Per maggiori informazioni consultare i seguenti siti:

Contatto mail:

  • info@maestridel900.com

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